Latina-Paganese, Di Donato in conferenza: «Stesso spirito visto a Palermo, ma stavolta dovremo essere bravi a colpire. Il Francioni il nostro fortino»

Il tecnico del Latina Calcio 1932 Daniele Di Donato ha parlato a poche ore dal match contro la Paganese, in programma domani sera alle 20.30 allo stadio Francioni: «Vorrei che si ripartisse dalla prestazione offerta contro il Palermo, cercando però di curare quei particolari che poi fanno la differenza. Abbiamo avuto modo di rivedere la partita, siamo partiti benissimo con tre occasioni importanti non sfruttate e poi sull’episodio del rigore e l’espulsione è cambiato tutto. Nonostante ciò la squadra ha continuato a giocare, a creare, mettendo in difficoltà gli avversari. Lo spirito dovrà essere il medesimo, ma quando avremo le chance dovremo essere bravi a colpire. Ci saranno anche stavolta alcune assenze per infortuni e squalifiche, ma è chiaro che quando parti un pochino in ritardo e sei costretto ad accelerare per entrare in condizioni, possono crearsi degli inconvenienti. Bisognerà andare oltre queste situazioni non favorevoli, chi andrà in campo darà il massimo per raggiungere l’obiettivo. Sarà importante reagire, a livello di gruppo e individuale, capita di commettere errori durante la gara, però bisogna essere sempre forti e rialzare immediatamente la testa. Di fronte ci troveremo un avversario che presenta giocatori di qualità, una formazione strutturata, ma a prescindere dalla forza della Paganese noi dovremo essere concentrati e abili nel fare ciò che sappiamo. Non vediamo l’ora di esordire in casa, le sensazioni sono positive, c’è il desiderio di regalare delle soddisfazioni al nostro pubblico. Il Francioni dovrà essere il nostro fortino»