Il mondo del calcio e del judo piange Pierluigi Ottocento, atleta e dirigente amato e stimato da tutti
LATINA – Il mondo del calcio e del judo piange Pierluigi Ottocento, atleta e dirigente amato e stimato da tutti. Un grave lutto ha colpito questa notte il mondo sportivo pontino. E’ venuto a mancare Pierluigi Ottocento, già presidente dell’R11 Latina e dirigente del Latina Calcio.
Una grave perdita per lo sport pontino. Un lutto che non ha lasciato indifferente Il Presidente Terracciano e il Latina Calcio 1932 che in un messaggio sui social ‘si stringono con affetto al dolore che ha colpito la famiglia Ottocento per la dolorosa scomparsa di Pierluigi. Uomo mite ed infaticabile da tutti amato e stimato’.
Pierluigi aveva 70 anni ed era stato anche dirigente e poi presidente storico, della mitica società del Don Luca Pantanaccio Tor Tre Ponti. Un gruppo di amici fedelissimi, come Davoli, Bozza, Pacini, Garolla. Uomo di poche parole, ma sempre con il sorriso e disponibile sempre. Tante le generazioni di ragazzi che oggi sono diventati uomini che sono cresciuti sotto i suoi consigli. Il Don Luca Pantanaccio Tor Tre Ponti è stata una vera famiglia. Nel 2013 entrò a far parte del settore giovanile del Latina Calcio, dove con Marco Ghirotto fu uno dei protagonisti della vittoria dello scudetto con la formazione della Berretti, dove è stato un impeccabile dirigente accompagnatore di quella squadra. Anche lui un vero gentiluomo. I funerali si svolgeranno domani 16 gennaio alle 10.30 presso la Parrocchia San Paolo Apostolo ( Tor Tre Ponti).
Ma Pierluigi oltre a lasciare uno splendido ricordo nel mondo del calcio locale, era stato anche un grande atleta di Judo. Negli anni settanta ha dato lustro alla nostra città di Latina, ed alla sua società di appartenenza- JUDO SAMURAI LATINA- divenendone la prima cintura nera della società e vincendo varie competizioni a carattere nazionale. Poi dopo il judo era passato al calcio e nella sua carriera di dirigente si era fatto apprezzare da tutti, specialmente dai più piccoli ai quali aveva trasmesso la sua passione per lo sport.
Questa notte la scomparsa improvvisa, Pierluigi lascia la moglie Maria, la figlia Sabrina, il figlio Emanuele e quattro splendidi nipoti che lo l’hanno amato come nonno. Alla sua famiglia anche le condoglianze del sindaco Coletta a cui si uniscono quelle della nostra redazione.