Il Latina si sgonfia in trasferta: nel derby con il Cassino i nerazzurri vanno in vantaggio ma poi si arrendono, finisce 3-2 per i ciociari
CASSINO – Il Latina si sgonfia in trasferta: nel derby con il Cassino i nerazzurri vanno in vantaggio ma poi si arrendono, finisce 3-2 per i ciociari. La roboante goleada del Francioni di sette giorni fa aveva illuso un po’ tutti dopo il cambio di panchina ma evidentemente andava ascritta alla mera reazione nervosa che arriva nel calcio all’indomani di un cambio di allenatore.
Il Latina questo pomeriggio al Salveti di Cassino è tornato a mostrare tutti i suoi limiti in una gara che poteva segnare davvero una piccola svolta per la stagione nerazzurra.
Eppure il derby era iniziato nel modo migliore con il Latina, seppur orfano del supporto dei propri tifosi a cui il Prefettto di Frosinone aveva vietato la trasferta a Cassino, che chiudeva in vantaggio il primo tempo grazie alla rete di Cittadino, arrivata al 43′.
Poi nella ripresa la doccia gelata per i nerazzurri che subiscono il pari del Cassino grazie ad un rigore segnato da Marcheggiani cal terzo minuto del secondo tempo. Un equilibrio che dura fino al 28′ quando in sei minuti i nerazzurri di mister Di Napoli subiscono il micidiale 1-2 dei padroni di casa che prima vanno in vantaggio con Tirelli e poi trovano il gol di Prisco al 34′ che decide il match.
Inutile a quel punto al 90′ è il gol di Iadaresta, troppo tardi per riaprire una gara segnata: un ko che lascia il Latina a metà classifica, a 18 punti, scavalcato proprio dal Cassino.
Fortunatamente per i nerazzurri non c’è nemmeno il tempo di rimuginarci su. Si torna in campo già mercoledì in Sardegna. Il Latina dovrà provare a recuperare punti preziosissimi contro Castiadas nella gara in Sardegna rimandata a causa del maltempo lo scorso 12 ottobre.