Disfatta nerazzurra, manita Budoni. Chiappini in bilico
E pensare che alla vigilia il tecnico Chiappini s’era anche raccomandato. Niente figuracce a Budoni e massimo impegno, please. E come no. Dalla polemica col Rieti per il match da recuperare alla sonora sconfitta per 5-1 di Budoni (paesino sassarese che conta 5mila anime, sic!), squadra impelagata nei bassifondi, anche se in casa si trasforma.
PRIMO TEMPO – E la trasformazione ha annichilito i nerazzurri, che avevano cominciato anche con un certo coraggio, poi la frana Bortolameotti su Pusceddu ha scombinato ogni piano (6’): il buco dell’ozono sulla corsia mancina, rigore e rete di Sartor Camina, che beffa l’estremo pontino con un tiro centrale. Si ricomincia con azioni su tutt’e due i fronti, ma la punizione dal limite di Lagzir è quasi letale, il portiere pontino respinge il tiro che gli rimbalza davanti e Brenci gonfia la rete col tap in, ma la difesa è in posa presepista. Siamo al 15’ e il Budoni è sul 2-0. I nerazzurri vanno in bambola, giochicchiano col morale sgonfio, le corsie esterne sono non pervenute, la difesa sarda ha costruito una gabbia attorno a Iadaresta, controllato lui si rende inerme il Latina, Catinali invece di avvelenarsi con se stesso battibecca prima con Sartor Camina poi con l’arbitro, guadagna il giallo e salterà la sfida col Cassino. Poi, lo sliding doors alla mezzora: Iadaresta accarezza di testa la traversa (31’) su svarione difensivo, Pusceddu irride l’intera retroguardia pontina, poi assiste Santoro che dai 25 metri sorprende ancora Bortolameotti. 3-0 e buonanotte al 34’.
SECONDO TEMPO – Niente corroborante nel the dei nerazzurri. Anzi, al 49’ siamo 4-0: Sartor Camina beffa Cossentino con una finta, Pusceddu ringrazia, s’accentra e a giro fulmina ancora il portiere nerazzurro. È imbarazzante questo Latina, svagato e privo di idee, anche di progetti e bozze di idee. Poi, all’improvviso è Iadaresta a salvare almeno il proprio ego: Caputo sbaglia il retropassaggio così il bomber nerazzurro intercetta, scarta Cellitti e deposita in rete (78’). Nemmeno il tempo di annotare che Odianose perfora ancora la difesa e portiere da distanza ravvicinata: 5-1 all’80’. Imbarazzante la prova del Latina, che aspetta solo il triplice fischio, mentre nubi scurissime si addensano sul destino di Chiappini, che non si è presentato in sala stampa. Probabile che sia in corso un summit con i vertici societari.
BUDONI: Cellitti, Deiana, Caputo, Brenci, Cross, Varrucciu, Santoro, Saiu (76′ Odianose), Sartor, Pusceddu (87′ Murgia), Lagzir (76′ Spina). A disp.: Trini, Spina, Moro, Murgia, Dessolis, Odianose, Avellino, Malesa, Tamponi. All.: Cerbone
LATINA (4-3-2-1): Bortolameotti; Lagnena, Porfiri, Cossentino, Atiagli; Cittadino (54′ Cifra), Catinali (84′ Alario), Bardini; Tribuzzi (60′ Natale), Scibilia; Iadaresta. A disp.: Maltempi, Rizzo, Guidotti, Milizia, Alario, Guidotti, Mancini, Natale, Cifra. All.: Chiappini
ARBITRO: Paolucci di Lanciano
RETI: 7′ Sartor Camina, 15′ Brenci, 34′ Santoro, 49′ Pusceddu, 78′ Iadaresta, 80′ Odianose
Ammoniti: Catinali, Saiu, Santoro,